Da oltre 25 anni DIAMO UNA MANO AI MINORI CON disagio scolastico e relazionale

Guardiamo oltre, focalizzandoci sulle caratteristiche che rendono unica la persona e la sua mente

COSA FACCIAMO
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Ogni individuo ha il suo stile di pensiero

Ogni bambino ha la sua modalità di apprendimento 

Ogni ragazzo ha il suo talento

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Ogni individuo ha il suo stile di pensiero

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Ogni bambino ha la sua modalità di apprendimento 

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Ogni ragazzo ha il suo talento

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ci siamo per dare UNA MANO

L'Associazione Liberamente si occupa dal 1997 di disagio scolastico: Dislessia, Discalculia, Disortografia, ADHD, DSA, BES ma anche APC (Alto Potenziale Cognitivo) e Gifted, sono alcune delle etichette che spesso caratterizzano i nostri bambini e ragazzi. Da alcuni anni il ‘mal di scuola’ è quasi sempre accompagnato anche da un disagio relazionale che si esprime non solo in classe, ma anche in famiglia e con i pari.

Le nuove generazioni sono in difficoltà, la scuola è in difficoltà, i genitori stessi sono in difficoltà. C’è un allarme per la crescita del disagio giovanile: stress, depressione, isolamento sociale, ritiro scolastico, sono disturbi che si vedono già dagli ultimi anni della scuola primaria.

Un’équipe multiprofessionale composta da counsellor, pedagogisti, neuropsicomotricisti, psicologi, psicoterapetuti ed educatori, accompagna i minori in difficoltà in percorsi individuali non clinici ma rigorosamente scientifici. Il modello di lavoro è originale e integrato e si fonda sulle ultime scoperte delle neuroscienze, sulla neuroplasticità e sul valore dell'ascolto empatico e privo di giudizio e dell’esperienza condivisa.

I bambini e i ragazzi non sono pazienti, non sono studenti, non sono casi: sono innanzitutto persone in un momento di fragilità, a cui dare una mano sfruttando le competenze e l’esperienza del nostro Centro Studi.

Guardando oltre il disagio, oltre le etichette, oltre le difficoltà, si scoprono ragioni, talenti e particolarità che nessuno aveva mai considerato e che invece sono il bagaglio ricco e prezioso di quella mente e di quella persona.

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A CHI DIAMO UNA MANO

ragazzi

RAGAZZI

Diamo una mano a tutti i minori: adolescenti e preadolescenti ma anche ragazzi oltre la maggiore età e diamo una mano ai bambini che, in misura maggiore e sempre più precocemente, dimostrano i loro disagi.

genitori

GENITORI

Ogni minore che dimostra un disagio fa parte di un sistema familiare. Il nostro modello di aiuto comprende e accoglie tutta la famiglia, in ottica sistemica, perché la crescita di uno diventi opportunità per tutti.

insegnanti

INSEGNANTI

Il disagio scolastico è un fenomeno in aumento e anche gli insegnanti sono coinvolti. Organizziamo formazioni specifiche nelle scuole e attiviamo una rete di rapporti con gli insegnanti dei nostri ragazzi. 

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IL DIRITTO AL PROPRIO STILE DI PENSIERO

Liberamente accompagna i ragazzi attraverso percorsi personalizzati che aiutano a riconoscere i propri processi di pensiero facendo emergere in ognuno le caratteristiche individuali percettive, cognitive, e di apprendimento sviluppando consapevolezza, centratura e padronanza per superare i momenti di confusione e disorientamento che caratterizzano spesso le e menti neuro-atipiche e in difficoltà scolastica.


Difficoltà di apprendimento nell’ambito della lettura, del calcolo e dell’espressione orale e scritta, ma anche disagio di tipo comportamentale e relazionale, sono le caratteristiche dei ragazzi di cui ci occupiamo In Liberamente. Sono bambini e ragazzi considerati difficili, portatori di un reale disagio ma che in Liberamente trovano casa perchè i nostri occhiali mettono il focus sulle RISORSE, sulle caratteristiche POTENZIALI da liberare, sul TALENTO, sullo stile di pensiero che caratterizza l’individuo e MAI sul disturbo, neppure quando portano con sé già un percorso di certificazione.

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METODI E STRUMENTI

Prendiamo in carico i minori in una logica sistemica:

Approccio non clinico ma relazionale con l’obiettivo di aiutare il minore a non viversi identificato con il suo problema ma a focalizzarsi sulle proprie risorse per far fronte al problema;

Attività non basata su un protocollo, ma su percorsi individuali e personalizzati;

Parent training di gruppo o di coppia secondo un modello esperienziale per i relativi genitori.

Spazi, arredi, materiali, metodologie, nonché operatori scelti e formati secondo il metodo e gli strumenti Liberamente come Metaplay® e Brave Brains 

Riconoscimento della dis-abilità o della neuro-atipicità, ma spostamento del focus di intervento dal "difetto" dell individuo alle sue risorse e talenti.

Incontri periodici di rete per gli insegnanti e le varie figure educative presenti nella vita del minore.

Approccio non clinico ma relazionale con l’obiettivo di aiutare il minore a non viversi identificato con il suo problema ma a focalizzarsi sulle proprie risorse per far fronte al problema;

Attività non basata su un protocollo, ma su percorsi individuali e personalizzati;

Parent training di gruppo o di coppia secondo un modello esperienziale per i relativi genitori.

Spazi, arredi, materiali, metodologie, nonché operatori scelti e formati secondo il metodo e gli strumenti Liberamente come Metaplay® e Brave Brains 

Riconoscimento della dis-abilità o della neuro-atipicità, ma spostamento del focus di intervento dal "difetto" dell individuo alle sue risorse e talenti.

Incontri periodici di rete per gli insegnanti e le varie figure educative presenti nella vita del minore.

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RICHIEDI UN COLLOQUIO INFORMATIVO

Per avere un colloquio informativo gratuito o prenotare un incontro preliminare potete chiamare la segreteria o lasciare un messaggio WhatsApp, verrete richiamati in giornata. 

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